Agevolazioni Fiscali Legge di Bilancio 2022

Riportiamo di seguito le agevolazioni fiscali previste dalla legge di Bilancio 2022 per incentivare gli investimenti delle PMI.

Transizione 4.0

Questo credito d’imposta serve per supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato. Le condizioni sono le seguenti:

  • Per gli investimenti in beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro (50% nel 2021);
  • L’aliquota del credito d’imposta per beni strumentali materiali e immateriali non compresi nell’allegato A (legge 11 dicembre 2016, n.232) scende al 6% (rispetto al 10% del 2021) nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro

Per conoscere tutte le quote di investimento e le relative aliquote, vi invitiamo a visitare la pagina dedicata

Legge Sabatini

La Legge Sabatini è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico per facilitare l’accesso al credito delle PMI finalizzato all’acquisto, o acquisizione in leasing, di beni materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature nuove di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo
L’agevolazione è prevista per i finanziamenti di importo compreso tra 20.000 e 4 milioni di euro e di durata non superiore a 5 anni. Il tasso d’interesse annuo è pari al:
• 2,75% per gli investimenti ordinari
• 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
Il valore del 3.575 % relativo al contributo in c.to interessi su base di 5 anni di finanziamento, porterebbe ad un recupero di circa il 10% dell’importo finanziato
Con la legge di bilancio 2022 sono stati stanziati ulteriori 900 milioni di euro fino al 2026 per assicurarne la continuità operativa. Il limite per l’erogazione del finanziamento in un’unica tranche è posto a 200 mila euro.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito del Ministero dello sviluppo economico al seguente link

Credito d’imposta per investimenti nel mezzogiorno:

Credito d’imposta che si rivolge a tutti i titolari di reddito d’impresa che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi (macchinari, impianti e attrezzature) da destinare alle aree produttive nuove o esistenti ubicate nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna, Abruzzo. Il credito d’imposta varia a seconda delle dimensioni d’impresa e può arrivare fino al 45% del costo dell’investimento.
Per maggiori informazioni potete visitare la pagina dedicata.

Le misure sono cumulabili tra loro. Di seguito un esempio pratico:
Valore bene strumentale (macchinario): €150.000

  • Contributo Legge Sabatini circa 10,09%: € 15.138,58
  • Contributo Impresa 4.0 pari al 40%: € 60.000

Contributo 10,09% + bonus 40% = € 75.138,58 Contributo del 50,09% per il tuo investimento
Se il macchinario risponde ai requisiti previsti dal credito di imposta per gli investimenti nel mezzogiorno si può avere un ulteriore contributo fino al 45%, pari ad € 67.500.
Riassumendo: contributo 10.09% + bonus 40% + credito mezzogiorno 45% = € 142.638,58! Grazie alle agevolazioni fiscali potrai quindi coprire la quasi totalità del tuo investimento!
Contattateci per eventuali necessità